top of page

Parco Archeologico
di Santa Lucia

1396861972-si-inaugura-domani-il-parco-archeologico-di-santa-lucia.jpg

CENNI STORICI

Si tratta di un’area sita in un luogo suggestivo e particolarmente importante per il centro storico cittadino,unico esempio unitamente a Chiafura a Scicli, risalente all’XI secolo le cui grotte sono state abitate sino alla metà dell’800. Ne fanno testimonianza le due cisterne, interamente ripulite e la forma stessa delle grotte che negli anni hanno subito delle trasformazioni. Vivere in grotta non era un tempo una forma di degrado: queste venivano comprate per abitarvi e trasformate successivamente con ingressi ricostruiti con opere edilizie che il tempo ha poi fatto diventare case ed appartamenti nel cui retro, in molti siti ( Cartellone, Santa Lucia, Sbalzo), c’è sempre un grotta, una volta sede dell’alcova, e degli anfratti ricavati per uso ripostiglio, e per accudire animali o farne deposito. Logico che la gente più umile e meno abbiente abitò le grotte sino alla fine.

A pochi passi dal parco sorge la chiesa rupestre di San Filippo e ancora più in alto il cimitero vecchio della Città. Di fronte San Giuseppe Timpuni, la cui area rimodulata sarà inaugurata tra qualche settimana, e poi ancora nel territorio le chiese di San Rocco e di Santa Maria della Provvidenza.

 

 

​

Archaeological Park of Saint Lucia

 

It is an area located in a picturesque place and particularly important for the historic city, the only example together with Chiafura a Scicli, dating back to the eleventh century whose caves were inhabited until the mid-800. This is witnessed by the two cisterns, completely cleaned and the shape of the caves that have undergone transformations over the years. Living in a cave was not once a form of degradation: these were bought to live there and later transformed with entrances rebuilt with building works that time has then turned into houses and apartments in the back, in many sites ( Cartellone, Santa Lucia, Sbalzo), there is always a cave, once home to the alcove, and the crevices made for use as a storage room, and to look after animals or store them. It is logical that the humblest and less wealthy people lived in the caves to the end. A few steps from the park is the rock church of San Filippo and even higher the old cemetery of the city. In front of San Giuseppe Timpuni, whose remodulated area will be inaugurated in a few weeks, and then again in the territory the churches of San Rocco and Santa Maria della Provvidenza.​​

bottom of page